Agevolazioni fiscali per privati, aziende e tra associazioni

Le erogazioni liberali sono donazioni in denaro a favore di fondazioni, onlus, ed altri enti al fine di dare un sostegno concreto allo svolgimento delle loro attività. La normativa in essere consente a privati, aziende e associazioni di godere di alcune agevolazioni fiscali, come detrazione donazioni e deduzione donazioni.

Agevolazioni per privati

La Fondazione Impresasensibile ETS rientra tra gli Enti del Terzo Settore. Con la riforma che ha introdotto il Codice del Terzo Settore (Dlgs 117/2017) donare è diventato ancora più conveniente.
Si tratta dunque di agevolazioni fiscali per soggetti privati che decidono di effettuare donazioni verso enti del terzo settore con il 730.
Con riferimento ai contributi liberali di denaro la Fondazione attesta di possedere tutti i requisiti soggettivi e oggettivi richiesti dalle normative citate, compresa la tenuta della contabilità adeguata e la predisposizione del bilancio annuale.

Detrazione o Deduzione: due alternative per le donazioni agli ETS

Ecco le norme che regolano le agevolazioni fiscali per i privati che effettuano donazioni con il 730:

  1. Detrazione dall’IRPEF pari al 30% delle erogazioni in denaro fino a euro 30.000,00 (il limite era fissato al 26% nella normativa precedente).
  2. Deduzione dal reddito sino al 10% del reddito dichiarato senza più alcun limite massimo (il limite era fissato invece a €70.000 nella normativa precedente).

La scelta tra le due alternative – detrazione o deduzione – dipende dal livello del reddito del donatore.

(vedi: Art 83, comma 1 e 2, D Lgs 117/17)

Donazioni: dove indicarle nel 730

A seconda della scelta fatta, va indicata la spesa nel quadro E compilando alternativamente:

  • il rigo da E8 a E10 col codice 61, le donazioni a favore di fondazioni, onlus, iniziative umanitarie, laiche o religiose, gestite da associazioni, comitati ed enti individuati con D.P.C.M nei Paesi non appartenenti all’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), per detrarre il 26% di quanto versato, per un massimo di 30.000 euro;
  • il rigo da E8 a E10 col codice 71, le donazioni a favore di ONLUS e associazioni di promozione sociale iscritte al registro nazionale, per detrarre il 30% di quanto versato, per un massimo di 30.000 euro;
  • il rigo E36, le donazioni a favore di ONLUS, di organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale, per dedurre la spesa nel limite del 10% del reddito dichiarato;
  • il rigo E26 col codice 7 come donazioni alle alle ONG se queste hanno la doppia denominazione ONLUS/ONG. In questo caso si possono dedurre.

Donazioni aziende e tra associazioni: in che consistono e quali sono le agevolazioni

La normativa prevede delle agevolazioni fiscali anche per la donazione di un’azienda o per la donazione tra associazioni e Enti non commerciali. La Fondazione, rientrando tra gli Enti del Terzo Settore, consente agevolazioni per coloro che versano contributi in suo favore.
Nella fattispecie, le agevolazioni fiscali per la donazione da parte di un’azienda e, per la donazione tra associazioni e, in generale, per le donazioni a ETS da società, sono regolate da questa disposizione:

  • Alle donazioni in denaro e in beni versate da aziende o da enti non commerciali si applica la deducibilità fino ad un massimo del 10% del reddito complessivo dichiarato, senza più limiti assoluti (che erano invece previsti dalla normativa precedente).

Nel caso in cui il reddito complessivo dichiarato venga decurtato da ulteriori deduzioni in misura tale che la deduzione di cui si avrebbe diritto (per la donazione) non può essere interamente goduta, l’azienda donatrice può portarsi in deduzione quanto non utilizzato negli anni successivi fino al quarto successivo alla prima dichiarazione.
(come riferimento vedi sempre Art 83, comma 1 e 2, D Lgs 117/17)

ATTENZIONE:
alcune disposizioni previste dal cd. CTS entreranno in vigore dal periodo di imposta successivo all’operatività del registro unico e dell’autorizzazione europea